Le riforme dei Gracchi
GEOSTORIA: PAG. 385-386-388
GAIO GRACCO
Eletto tribuno nel 123 a.C. cercò di assecondare le richieste del popolo
ITALICI
Gaio riuscì solo a riconoscerla ai latini.
PROLETARIATO
CAVALIERI
Legge frumentaria (legge tampone) che prevedeva di distribuire gratuitamente o a prezzi controllati il grano.
Inoltre Gaio avviò opere pubbliche per ridurre la disoccupazione.
Gaio aprì ai cavalieri l'accesso al tribunale che giudicava gli abusi dei magistrati nelle province, posto occupato solo dai senatori.
La cittadinanza agli italici fu considerata un danno per il proletariato e a seguito di violenti disordini Gaio si fece ammazzare (121 a. C.)
Jean-Baptiste, La morte di Gaio
TIBERIO
"Tiberio passando per l'Etruria e vedendo la desolazione di quella zona concepì per la prima volta che da quei proveddimenti avrebbero portato a quei contadini infiniti dolori"
IL PROGETTO DEI GRACCHI
LEGGE AGRARIA
TIBERIO SI OPPONE AL SENATO
-Ridistribuzione dell'agro pubblico per un massimo di 1000 iugeri (250 ettari)
-L'agro era dello stato
Il senato si oppone alla legge inducendo l'altro tribuno a porre diritto di veto.
Tiberio si fece rieleggere una seconda volta
Tiberio e Gaio Gracco, aristocratici riformisti
PRIMO ASSASSINIO POLITICO a Roma
RIFORMA AGRARIA
DIVISIONE DELLA NOBILTÀ
due schieramenti aggregati in base alle appartenenze familiari e guidati da un leader
SITUAZIONE POLITICA
OPTIMI
POPOLARI
richiesta della partecipazione politica dei cavalieri
problema della cttadinanza agli italici
crisi della piccola proprietà cittadina
OMICIDI POLITICI